L’Agenzia Francese per la Sicurezza Alimentare, Ambientale e sul Lavoro (ANSES) ha confermato l’allerta sanitaria riguardante i cosmetici contenenti acido gliossilico, inizialmente annunciata nell’ottobre 2024, anche in una nostra news. Il 23 gennaio 2025, ANSES ha sottolineato che questa conferma rappresenta un passo verso una possibile restrizione normativa dell’ingrediente.

Tossicità dell’acido gliossilico valutata da ANSES

L’acido gliossilico è comunemente utilizzato nei prodotti per la stiratura dei capelli; secondo ANSES, una revisione indipendente dei dati scientifici disponibili ha evidenziato che l’acido gliossilico può provocare insufficienza renale acuta: la sostanza verrebbe assorbita attraverso il cuoio capelluto e metabolizzata dal fegato in ossalato, causando danni ai reni.

Raccomandazioni e possibili restrizioni

Alla luce di questi dati, ANSES raccomanda di evitare i prodotti per la stiratura dei capelli  contenenti acido gliossilico e sollecita i produttori a riesaminare la sicurezza di tali formulazioni. L’agenzia suggerisce inoltre di estendere la valutazione ad altri derivati utilizzati nei trattamenti per la stiratura dei capelli.

Attualmente, non esistono restrizioni o divieti per questa sostanza nei prodotti cosmetici. ANSES invita consumatori e professionisti a segnalare eventuali effetti avversi al sistema di cosmetovigilanza.

Possibili implicazioni per l’industria cosmetica

L’industria cosmetica dovrebbe prepararsi a possibili restrizioni a livello dell’Unione Europea, inclusa un’eventuale proibizione dell’acido gliossilico. Andremo a monitorare attentamente gli sviluppi, in particolare per verificare se il Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) sarà incaricato di una valutazione tossicologica.