Rispetto a quanto illustrato con la newsletter di gennaio circa l’obbligo di inserire in etichetta anche le nuove 62 sostanze identificate da SCCS come allergeni da contatto, con le stesse modalità degli attuali 26 (ovvero obbligo di inserimento  in etichetta quando la loro concentrazione  nel cosmetico supera lo 0,001% nei leave-on e lo 0,01% nei rinse off), sembra non essere stata considerata come attualmente applicabile l’opzione di poter utilizzare esclusivamente E-labelling (electronic labelling).

Sono stati però allungati i tempi di adeguamento: 3 anni per adeguare l’etichettatura dei prodotti di nuova immissione, 5 anni per il ritiro dei prodotti già presenti sul mercato. Si auspica che comunque venga evitato il ritiro dal mercato anche dopo i cinque anni.

 

TETRAHYDROPYRANYLOXY PHENOL (CAS 53936-56-4), noto anche col nome comune DEOXYARBUTIN, ultimi aggiornamenti

Con il Nuovo Regolamento di adeguamento al progresso tecnico che modifica il Reg. 1223/2009, la DEOXYARBUTIN, ingrediente utilizzato come schiarente cutaneo, in base all’Opinion SCCS/1554/15, diventerà un ingrediente VIETATO e pertanto verrà inserita in allegato II. La pubblicazione è prevista in giugno/luglio 2021.


DIHYDROXYACETONE (CAS 96-26-4), ultimi aggiornamenti

Con il Nuovo Regolamento di adeguamento al progresso tecnico che modifica il Reg. 1223/2009, il DIHYDROXYACETONE, sulla base della Final Opinion SCCS/1612/19, verrà inserito in allegato III e ne verrà disciplinata la % massima di utilizzo come sostanza con finalità autoabbronzante e quando usata come colorante per capelli. La pubblicazione è prevista in giugno/luglio 2021. Il DIHYDROXYACETONE viene considerato sicuro se usato come ingrediente colorante per capelli in applicazioni leave-on (non ossidativo) fino alla concentrazione del 6,25%, e se utilizzato in prodotti skin care autoabbronzanti fino alla concentrazione del 10%.

 

TITANIUM DIOXIDE (CAS 13463-67-7), ultimi aggiornamenti

Il Titanium dioxide, dopo classificazione data dall’ECHA come sostanza cancerogena di classe 2 per inalazione (CMR2) per tutte le forme di polvere inalabile, sarà inserito nell’Omnibus Act III, la cui pubblicazione è prevista in giugno/luglio 2021 con applicazione della classificazione in ottobre 2021.

 

ZINC PYRITHIONE (CAS 13463-41-7), ultimi aggiornamenti

Nonostante SCCS si sia espresso in maniera favorevole all’utilizzo della sostanza come agente antiforfora per i prodotti cosmetici, l’uso dello Zinc Pyrithione, classificato dal RAC (Risk Assessment Committee) dell’ECHA come sostanza Repr. 1B (CMR1), verrà VIETATO. La sostanza, già inserita nel Reg. delegato 1182/2020, verrà inclusa nell’Omnibus Act IV, la cui pubblicazione è prevista a marzo 2022 con applicazione immediata senza tempi di adeguamento

 

BMHCA (Butylphenyl methylpropional) (CAS 80-54-6), noto anche col nome comune Lilial

Viene confermato che il Butylphenyl Methylpropional, classificato come CMR (Repr 1B), verrà VIETATO.
La sostanza, già inserita nel Reg. delegato 1182/2020, verrà inclusa nell’Omnibus Act IV, la cui pubblicazione è prevista a marzo 2022 con applicazione immediata senza tempi di adeguamento

RESORCINOL (CAS 108-46-3), PROPYLPARABEN (CAS 94-13-3), BENZOPHENONE-3 (CAS 131-57-7), ultimi aggiornamenti

Il RESORCINOL, colorante ad ossidazione per capelli, il PROPYLPARABEN, conservante, ed il BENZOPHENONE-3, filtro chimico, sostanze sospettate di essere interferenti endocrini, sono stati valutati da SCCS (Scientific Committee on Consumer Safety) in seguito al mandato predisposto dalla Commissione europea. Le Final opinion dovrebbero essere approvate e pubblicate entro marzo 2021.